Latitude 36 asd

Regolamento interno L36

L’Associazione Sportiva Dilettantistica “Latitude 36” aderisce al CONI ed  è affiliata UISP.

I soci sono tenuti a tesserarsi alla federazione.

Le domande di associazione devono essere redatte su apposito modulo predisposto dal Consiglio Direttivo. 

La domanda d’ammissione, deve essere controfirmata da due (2) Soci presentatori con almeno due (2) anni di anzianità, in regola con il pagamento delle quote associative e che dimostrino buona e diretta conoscenza della persona presentata. 

Alla firma della domanda d’iscrizione a Socio, il richiedente accetta e s’impegna ad osservare le norme dello Statuto e dei Regolamenti Associativi dei quali riceverà copia aggiornata, ed a rilasciare una liberatoria dove venga sottoscritto che non sussistano a suo carico cause di decadenza, divieto o sospensione di cui all’art. 67 DL.59/2011 con l’impegno di comunicare alla Società una eventuale futura variazione del proprio stato declamato dalla norma in argomento 

Non potranno essere proposte quali soci persone radiate, espulse o la cui domanda di associazione sia stata in passato respinta. Gli ex soci della “A.s.d. Latitude 36”, purché non rientranti tra le persone del precedente capoverso, possono presentare domanda di riammissione in qualità di soci.

La persona accettata come socio dovrà, entro il termine di 15 giorni dalla data di comunicazione di ammissione, provvedere alla regolazione della sua posizione amministrativa. La non avvenuta regolazione entro il termine previsto comporterà l’annullamento dell’accettazione a socio e la preclusione di riproporre domande di associazione.

L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi soci è deliberata dal Consiglio Direttivo. Ciascun membro del Consiglio Direttivo può deliberare immediatamente l’ammissione a socio sottoscrivendo il modulo recante la domanda di ammissione, previa ratifica, all’unanimità, del Consiglio Direttivo, entro 60 gg. dalla domanda.

Le dimissioni del Socio dovranno pervenire al Consiglio Direttivo a mezzo lettera raccomandata e/o PEC oppure presentate a mano entro il 30 Novembre dell’anno in corso e saranno valide per l’anno successivo.

 

L’ammontare degli importi dovuti per il canone d’associazione, servizi e contributi diversi sono stabiliti annualmente dal Consiglio Direttivo. Il canone associativo è unico e deve essere pagato entro il 31 Gennaio dell’anno in corso, la quota, non ottemperando entro tale data, il Socio diventa moroso e perde il diritto di intervenire in Assemblea, di esercitare il voto, di proporre nuovi Soci e di usufruire di tutti i servizi Societari, fino alla regolazione del dovuto. Eventuali deroghe saranno esaminate su motivate istanze da proporsi al Consiglio Direttivo. 

Il Socio moroso è soggetto a: 

  • Sollecito a mezzo lettera raccomandata con R.R. a sue spese, e/o PEC: latitude36asd@pec.it.
  • Eventuale espulsione dall’Associazione decorsi i termini previsti.

I soci ricevono anche la tessera UISP per l’anno in corso, la quale dà diritto ad una serie di servizi nonché ad una copertura assicurativa contro i rischi di danni fisici del tesserato, derivanti dalla pratica sportiva sociale. 

I soci che intendono svolgere attività sportiva velica o comunque connessa con gli sport nautici devono saper nuotare e godere di buona salute; quest’ultima attestata da un certificato medico di idoneità per l’attività sportiva non agonistica, da consegnare all’atto dell’iscrizione. 

I soci sono tenuti a collaborare per il buon andamento della vita associativa ed a comportarsi con spirito marinaresco.
I soci che non rispettano le norme Statutarie e quelle dei Regolamenti e i comportamenti di cui sopra sono passibili da parte del Consiglio Direttivo di: 

  1. a) Ammonizione verbale di fronte al Consiglio Direttivo. 
  2. b) Ammonizione scritta.
    c) Sospensione per un massimo di sei (6) mesi.
    d) Espulsione per morosità (vedi Art. 4) 
  3. e) Espulsione adottata per gravi motivi. 

Contro tali provvedimenti il Socio può presentare motivato ricorso scritto al Collegio dei Probiviri entro trenta (30) giorni dalla ricezione della comunicazione a Lui indirizzata dal Consiglio Direttivo con lettera raccomandata R.R.

Il Consiglio Direttivo può determinare quote aggiuntive, per i soci che ne hanno fatto richiesta, di contributi nel caso vengano erogate prestazioni specifiche in conformità con i fini istituzionali. Tali prestazioni possono prevedere contributi a corsi di vela di tutti i livelli, corsi di meteorologia, corsi di costruzione e mantenimento barca, corsi di perfezionamento ed in generale tutti quei corsi e quelle manifestazioni in conformità con i fini istituzionali.

Le spese di partecipazione alle manifestazioni corrispondono, pro capite, ai costi sostenuti dall’Associazione per l’organizzazione delle stesse (contatti, comunicazioni, ricerche bibliografiche, noleggio della barca, verifica e adeguamento delle dotazioni e delle attrezzature di sicurezza, organizzazione di riunioni preparatorie, ecc.) e vengono sostenute da tutti i partecipanti in maniera identica.

La ASD Latitude 36 organizza corsi di vela al fine della conoscenza e della diffusione della cultura marinaresca. I corsi sono articolati in diversi livelli, di base e avanzati per la condotta di una imbarcazione, da tenersi settimanalmente o nei week-end. Per l’altura i corsi possono essere organizzati anche per più giorni consecutivi mediante soggiorno in barca 

Il Consiglio Direttivo può nominare uno o più responsabili di Scuola vela, in base al settore di riferimento. 

Gli iscritti ai corsi di vela, devono versare  la  relativa quota,  e  consegnare il certificato medico, entro la data di inizio del corso stesso, pena l’esclusione dalle lezioni.
Alla fine del corso viene rilasciato una attestato di partecipazione; i corsisti sono altresì sottoposti ad un giudizio tecnico-attitudinale che, in caso di esito positivo, consente il riconoscimento dell’abilitazione all’utilizzo delle barche sociali, previo pagamento dell’integrazione della quota associativa  per usufruire dei servizi diversi.

Tutti gli allievi devono attenersi scrupolosamente alle direttive degli istruttori in quanto dettate da esigenze legate alla sicurezza. E’ quindi responsabilità degli istruttori l’utilizzo delle barche durante il corso qualora vi siano dubbi sull’esercizio dell’attività derivanti dalle condizioni meteorologiche o dall’efficienza delle barche stesse. 

La scuola Vela può altresì organizzare lezioni individuali o collettive per venire incontro ad esigenze di corsisti che non possono partecipare alle lezioni dei corsi previsti dal calendario. Su richiesta si possono anche svolgere ulteriori lezioni di approfondimento.

L’organico tecnico dell’Associazione prevede due figure

  • istruttori 
  • aiuto istruttori

entrambi dovranno essere soci della associazione.
Sono istruttori coloro che sono stati abilitati a seguito di corsi per istruttori organizzati dalla Lega Navale, Lega Vela Uisp, Fiv o altre federazioni o enti promozionali riconosciuti. 

Gli istruttori dovranno essere iscritti all’Associazione con la tessera UISP di tipo “D” ed essere maggiorenni. 

Sono aiuto istruttori di Circolo coloro che, sulla base delle attitudini tecniche e didattiche, vengono inseriti, a cura del Responsabile Scuola Vela, nello staff dell’Associazione per partecipare all’attività di insegnamento e in prospettiva diventare eventualmente istruttori, se in possesso dei requisiti richiesti per gli istruttori. 

Tutti gli istruttori ricevono un rimborso spese per ogni giornata di lezione svolta, secondo quanto deliberato dal Consiglio Direttivo

Premesso che :

la ASD “Latitude 36” non è una società di locazione o noleggio imbarcazioni; l’utilizzo delle barche sociali è rivolto esclusivamente ai Soci tesserati maggiorenni in regola con il pagamento della quota sociale ed è stimolato per adempiere all’impegno statutario di far vivere il mare anche a chi non possiede un natante.

L’utilizzo è regolamentato dall’allegato A del presente Regolamento associativo  approvato unanimamente dal Consiglio Direttivo con Verbale datato 9 febbraio  2024 /punto 1 OdG e di cui il Socio dichiara di averne preso visione e di conoscere.

Il presente Regolamento è visibile in formato cartaceo presso la segreteria su richiesta dell’interessato.

L’utilizzo della barca sociale è effettuato sotto la assoluta e piena responsabilità del Socio senza alcuna possibilità di rivalsa nei confronti della Presidenza, del Consiglio Direttivo o di terzi essendo il Socio parte integrante e primaria della ASD Latitude 36 di cui fa parte;

Il Guidone sociale è a forma di triangolo, bordato di rosso su fondo blu con il logo della ASD. I Soci sono tenuti a issare il guidone sociale durante le uscite in mare e in tutte le manifestazioni sportive.

Allegato A

I Soci che intendono usufruire delle imbarcazioni o mezzi nautici sociali, quando le stesse sono rese disponibili, devono preventivamente conseguire l’idoneità, attraverso un esame teorico pratico, o che sia riconosciuta al richiedente la capacità di utilizzo delle medesime imbarcazioni da parte del Presidente o suo delegato. 

L’utilizzo delle imbarcazioni sociali durante le attività didattiche o ricreative è affidata ad un Capo barca e/o Socio Abilitato (di seguito CB e SA)

La qualifica di CB e di SA si consegue dopo esame teorico pratico predisposto dall’Associazione e vagliata dalla Presidenza o da un suo delegato. Il mantenimento dei requisiti ha validità annuale solare.

 

La fruizione delle barche sociali avviene tramite  l’assegnazione periodica per mezzo di algoritmo che ne  garantisce equa disponibilità. 

Le indicazioni relative all’attività non contenute nel presente regolamento, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione, saranno fornite, in tempo utile prima dell’inizio della stessa.

Le condizioni meteo devono essere tali da consentire la normale attività nautica secondo l’esperienza e la prudente valutazione del CB/SA

In particolare, la velocità del vento deve essere inferiore a: 

  • 12 nodi per vento proveniente dai quadranti I e IV; 
  • 15 nodi per vento proveniente dai quadranti II e III 

L’equipaggio delle imbarcazioni disponibili non può superare il numero massimo di componenti per le quali sono state progettate.

In tutte le uscite diportistiche, si consiglia ai soci di utilizzare un abbigliamento che identifichi la loro appartenenza all’Associazione.

Il CB/SA è responsabile della verifica dello stato dell’imbarcazione prima dell’uscita,  durante l’uso e fino alla riconsegna.

Al rientro il CB/SA dovrà prestare la massima cura nella manovra d’approdo ed ormeggio. 

La barca andrà pulita e lo scafo lavato con acqua dolce nei punti appositamente predisposti per tale

attività.

Il CB/SA deve sempre garantire l’efficienza dell’imbarcazione dopo ogni uscita, controllando che niente sia andato perduto e che l’attrezzatura sia in perfetto stato, compilando e comunicando la Check list opportunamente predisposta.  

I danni subiti alle attrezzature delle barche sociali sono a carico dell’equipaggio e ne risponde direttamente il CB/SA. A tal fine, occorre darne puntuale e tempestiva  comunicazione scritta  al Presidente e/o suo delegato. 

E’ fatta salva la possibilità di intervento da parte dell’Associazione, previa autorizzazione del Consiglio Direttivo, in casi particolari o in caso di eventi atmosferici, ritenuti straordinari.

Per i casi non previsti nel Regolamento e per i ruoli vacanti, le funzioni competono al Consiglio

Direttivo.

 

All’atto della prenotazione dell’attività, scuola, corsi o sociale, dovrà essere versata la quota di partecipazione. La mancata effettuazione dei pagamenti di cui sopra, costituisce clausola risolutiva espressa, tale da determinare la risoluzione, fatto salvo il risarcimento degli ulteriori danni subiti dall’Associazione.

Safeguarding

Segnalazione dei comportamenti lesivi

In caso di presunti comportamenti lesivi, da parte di tesserati o di persone terze, nei confronti di altri tesserati, soprattutto se minorenni, deve essere tempestivamente segnalato al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni tramite comunicazione a voce o via posta elettronica all’indirizzo email mastermigliorisidavide@gmail.com.

Responsabile per la Tutela dei Minori e Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni “Safeguarding” il dott. Migliorisi Davide.

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Diventando socio, avrai accesso a esperienze uniche, condivisione di conoscenze e la possibilità di navigare con un gruppo di veri amanti del vento e delle onde.